Genitori anziani: 5 consigli per prevenire le cadute
All’interno della categoria degli incidenti domestici, le cadute accidentali sono tra le più diffuse cause di ricovero, in particolare per gli anziani, che per motivi legati all’invecchiamento sono la fascia d’età più a rischio. Addirittura, secondo i dati del sistema informativo sugli infortuni dell’Istituto Superiore della Sanità, le cadute rappresentano la prima causa di incidente domestico.
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Al tempo stesso, il problema potrebbe in alcuni casi essere sottovalutato dai medici, che non sottolineano abbastanza l’importanza della prevenzione. Alcuni semplici accorgimenti, da perfezionare con un confronto con il medico di famiglia o una figura più specializzata, possono però ridurre i rischi tra le mura domestiche e non solo. Si tratta di un argomento che avevamo già trattato, con riferimento al Parkinson, in questo articolo.
Di seguito riportiamo cinque nuovi consigli:
- Prestare attenzione agli effetti dei farmaci
La somministrazione di alcuni farmaci potrebbe avere come effetto collaterale quello di far aumentare il pericolo di cadute negli anziani. Quindi è bene prestare attenzione nel caso dell’utilizzo di sedativi o tranquillanti, antipsicotici, farmaci per dormire che non necessitano di ricetta, e in generale tutti quei farmaci che provocano sonnolenza. Ciò non significa naturalmente dover interrompere la somministrazione senza aver prima consultato un medico, anzi è utile consultarsi con il medico stesso esprimendo il desiderio di voler sospendere – per quanto possibile e nei limiti delle necessità del genitore anziano – l’utilizzo per poter ridurre i rischi.
- Controllare la pressione arteriosa da seduti e in piedi
Negli anziani passare da una posizione seduta a una in movimento potrebbe causare un sensibile cambiamento nella pressione del sangue. Lo stordimento seguente potrebbe provocare delle cadute. Anche in questo caso un consulto con un medico, e quindi un controllo della pressione, possono fornire importanti risposte. Ancora più consigliabile sarebbe dotarsi di un monitor per la pressione del sangue, per fornire nel momento della visita medica più dati sulle normali condizioni del genitore anziano.
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- Valutare l’andatura e l’equilibrio
Qui si parla di una valutazione specialistica, che viene eseguita da un fisioterapista. Al termine dell’esame sarà lo specialista stesso a suggerire alcuni specifici esercizi per compensare qualunque problema osservato. O, se necessario, raccomandare l’utilizzo di un bastone per camminare. Il semplice e regolare movimento quotidiano può aiutare a prevenire le cadute, ma un parere specialistico ha un valore in più: permette di focalizzarsi sui giusti esercizi per ottenere il massimo risultato.
- Assistenza domiciliare e modifiche agli ambienti
Costruire un ambiente sicuro, o che sia almeno il meno rischioso possibile, è un aspetto da non trascurare. I Servizi di Assistenza Domiciliare possono fornire un supporto d’esperienza che prevede un aiuto dopo un periodo di ricovero o quando il genitore anziano è costretto a rimanere in casa. Per maggiori informazioni sui servizi di assistenza vi consigliamo di visitare questa pagina.
- La vitamina D
Diversi studi avrebbero suggerito che un aumento di vitamina D aiuterebbe gli anziani a mantenere un maggior equilibrio. Per questo motivo alcuni medici la ritengono utile per ridurre il pericolo di cadute, specialmente in anziani che ne hanno un livello basso. Anche in questo caso è necessario un consulto medico prima di agire.
I suggerimenti qui elencati non sostituiscono un parere specialistico, si tratta di spunti da sottoporre eventualmente al medico di famiglia per prevenire i rischi e migliorare la qualità della vita del genitore anziano.
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Fonti: aplaceformom –Salute.gov
