4 consigli per proteggere gli anziani dalla solitudine
La solitudine è uno dei rischi in cui possono incorrere le persone anziane.
Perdere il partner dopo una vita passata insieme, l’improvvisa mancanza di autonomia, il bisogno di assistenza per svolgere le comuni attività quotidiana, non poter più guidare l’auto sono alcuni dei motivi che possono far sentire una persona… sola.
Una delle maggiori difficoltà riscontrate, è quella di provare vergogna nell’ammettere questa sensazione, soprattutto con un figlio. La solitudine non deve essere confusa con il vivere da soli: molte persone, infatti, scelgono di mantenere la propria indipendenza, ma non per questo motivo ne soffrono.
La solitudine cronica, però, può portare serie conseguenze sulla salute, sia a livello fisico che mentale, e scrollarsi di dosso la paura di essere giudicati nell’ammettere come ci si sente davvero, può essere il primo passo verso la risoluzione del problema.
Qualche piccolo consiglio può esservi di aiuto per proteggere i vostri genitori dal rischio della solitudine.
1. Non avere paura di parlarne
E’ sempre difficile parlare a qualcuno dei propri sentimenti e spesso non ci si sente a proprio agio nel farlo, soprattutto se si tratta di aspetti della propria vita più fragili.
A volte, però, fare semplicemente una telefonata ad una persona cara può essere di aiuto: sentire una voce amica all’altro capo del telefono può enormemente aiutare l’umore e lo spirito. Spronare quindi i propri genitori a mantenere i contatti amicali e famigliari può essere d’aiuto, magari chiamandoli voi stessi almeno un paio di volte al giorno.
2.Cercare persone con gli stessi interessi
Un modo per combattere la solitudine è unirsi ad altre persone che condividono gli stessi interessi. Prendetevi 5 minuti per parlarne con il vostro famigliare e per capire insieme cosa preferirebbe fare nella sua giornata. In ogni città esistono gruppi di persone che si riuniscono su temi diversi, come il club della lettura o il gruppo di camminata. Anche il volontariato, in base alle condizioni di salute, può essere un’ottima soluzione per stare in mezzo alla gente.
3.Prendersi cura di un animale domestico o di una pianta
Occuparsi di qualcuno (gatto o cagnolino) o qualcosa (fiori, piante), dargli da mangiare, curarlo, può aiutare a combattere il senso di isolamento. E’ un buon motivo per sentirsi più sicuri e per affrontare la giornata con spirito più propositivo. Se vostro padre, o madre, è ancora in grado di occuparsene, sapete cosa regalargli per il suo compleanno: provate in un canile, tanti animali sono in cerca di un padrone.
4.Coltivare le amicizie con il vicinato
E’ molto probabile che una persona anziana che, da anni, vive sempre nella stessa casa, abbia almeno un vicino di casa con cui parla abitualmente. Mantenere viva questa relazione aiuta ad essere più tranquilli in caso di bisogno e riduce le distanze nel caso si voglia prendere un caffè o fare due chiacchiere. Se avete la sensazione che il vostro caro tenda ad isolarsi, cercate di ravvivare voi inizialmente i rapporti, sicuramente vi ringrazierà.