Giornata Mondiale del sonno: ecco alcuni consigli per un buon riposo
Si celebra oggi la Giornata Mondiale del Sonno, un’occasione utile per sottolineare l’importanza del riposo per il nostro benessere in generale e, nello specifico, per mantenere attive le funzioni cerebrali.
Considerato come una parte di vita “persa”, il riposo è in realtà un bisogno primario, come bere e mangiare.
Negli ultimi 50 anni, si è registrata una riduzione media di sonno giornaliera di circa 1,5-2 ore mentre, in Italia, sono circa 4 milioni le persone che soffrono di insonnia cronica, i cui disturbi durano cioè da almeno 3 mesi. Si tratta di dati allarmanti: molte funzioni vengono svolte durante la fase del sonno, come il consolidamento della memoria e la produzione di alcuni ormoni.
Tra le conseguenze negative dell’insonnia, infatti, troviamo disturbi più leggeri come stanchezza, malumore e deficit di concentrazione, fino ad arrivare a situazioni estreme che comportano malattie più serie come diabete, depressione, obesità, fino a ictus, cardiopatie e infarto.
Ecco alcuni semplici consigli da seguire abitualmente per un buon riposo:
- Praticare un’attività fisica quotidiana, evitando la fascia serale
- Evitare il consumo di insaccati, formaggi, vino e cioccolata a cena, perchè ricchi di una sostanza, la tiramina, che stimola la produzione di adrenalina che ci rende più svegli
- Non consumare alcool e caffeina di sera
- Cercare di andare a letto e svegliarsi alla stessa ora
- Un bagno caldo prima di coricarsi, abbassa la temperatura corporea e aumenta la sensazione di stanchezza
- Sconsigliato l’utilizzo di cellulari, computer o qualunque dispositivo elettronico prima di andare a dormire
- Creare un ambiente confortevole per il riposo, evitare di addormentarsi sul divano
- Eliminare rumori esterni e ogni fonte di luce che possa disturbare il riposo
- Mantenere la temperatura giusta nell’ambiente, possibilmente non troppo calda.