Parkinson: 5 strategie per prevenire le cadute

I problemi legati all’equilibrio, alla postura e alla deambulazione non solo rendono più difficile il movimento per chi convive con il morbo di Parkinson, ma possono anche aumentare il rischio di cadute.
Possibili cambiamenti legati alla vista, per esempio, come “vedere sfocato” o “vedere doppio” possono essere pericolosi per l’equilibrio.
L’ ipotensione ortostatica, ossia un calo eccessivo di pressione quando si passa dalla posizione coricata ad una in piedi, può portare forti vertigini e pericolose cadute.

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Un medico specialista può determinare il rischio di cadute individuali e suggerire, nel caso, un adeguamento a livello di cura o di farmaci.
Gli esercizi che si focalizzano sull’equilibrio, come quelli dello yoga e del tai chi, potrebbero dare un aiuto in questi casi. Anche apportare alcune piccole modifiche nell’abitazione in cui abita la persona affetta da Parkinson, può fare la differenza aiutando a prevenire cadute o incidenti domestici.
Alcuni consigli possono aiutare a far sentire i nostri cari più sicuri nella loro casa:

1.creare uno spazio famigliare, evitando cambiamenti in casa, come spostamento o aggiunta di nuovi mobili, senza avvisare il proprio caro. Importante famigliarizzare con ogni angolo, utensile e oggetto della casa in cui si vive, in modo che tutto possa essere accessibile per coloro che soffrono di Parkinson;

2.rimuovere ogni genere di tappeti, non lasciare in giro cavi di alimentazione e fili vari per la casa; pensare a come tenere accese alcune luci per rendere più facile il movimento nella casa, soprattutto di notte;

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3.evitare di fare altre cose mentre si cammina. Per evitare di cadere o perdere l’equilibrio meglio fare una cosa per volta;

4.rendere più sicura la vasca da bagno con l’aggiunta di tappetini antiscivolo, seggiolini o maniglie apposite a cui aggrapparsi;

5.non fare movimenti bruschi o affrettati quando ci si alza dalla sedia o dal letto. Si consiglia di prendersi sempre il proprio tempo di assestamento. Se si avvertono capogiri quando si è in piedi o seduti, si consiglia di avvertire il proprio medico.

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Fonte: michaeljfox.org