USA: Obama riapprova una legge a tutela delle persone anziane
Dagli Stati Uniti arrivano buone notizie per le persone anziane. Il presidente Barack Obama infatti lo scorso 19 aprile ha promulgato l’ Older Americans Reauthorization Act (OAA), una legge molto importante che difende e tutela fino al 2018 gli americani sopra i 60 anni.
A luglio del 2015, dopo più di quattro anni dalla sua scadenza, il provvedimento per autorizzare nuovamente l’adozione di questo atto era stato approvato all’unanimità dal Congresso con una votazione trasversale.
Introdotta in America nel 1965, per oltre 50 anni questa legge ha permesso lo stanziamento di ingenti risorse a sostegno della salute, del benessere e dell’indipendenza delle persone anziane.
L’intento dell’ Older Americans Reauthorization Act è quello di promuovere la dignità degli anziani fornendo servizi e programmi di supporto che gli consentano di rimanere cittadini indipendenti all’interno delle proprie case e della comunità.
Grazie a questa legge vengono finanziati programmi di fondamentale importanza e fortemente promossi dal National Council On Aging, come la modernizzazione dei centri polivalenti per gli anziani, la consegna dei pasti a domicilio per chi si trova nella condizione di non potersi muovere e il trasporto per le persone in difficoltà. Sempre grazie alla OAA è fornito un sostegno ai caregiver e alle famiglie e gli over 60 possono accedere ad un servizio di assistenza legale, di tutela da possibili abusi e dall’abbandono.
Beneficiano di questi finanziamenti anche i Community Seniors Center, luoghi di aggregazione sociale dove è possibile partecipare a diverse attività, corsi, gite, per trascorrere il tempo libero in compagnia e allontanare lo spettro della solitudine.
Una legge importante come l’Older Americans Reauthorization Act contribuisce a colmare la grave e crescente carenza di servizi per l’assistenza agli anziani, fornendo inoltre le competenze e la formazione necessaria per comprendere e soddisfare le necessità delle persone più fragili.
Fonte: caring.com
