Prendersi cura del genitore anziano: 5 consigli per un ambiente più sereno
Realizzare un ambiente felice e sereno è un aspetto fondamentale nel caregiving. Prendersi cura di un genitore anziano, a volte facilmente irritabile, richiede infatti un certo dispendio di energie ed è fonte di stress per il caregiver, cioè la persona che presta assistenza, e la sua famiglia. Eppure alcuni accorgimenti, anche semplici e intuitivi, contribuiscono a fare della casa un posto felice. L’idea è quella di vedere le responsabilità dell’assistenza in modo attivo e propositivo, senza farsi schiacciare da queste.
Si tratta di un tema centrale, che avevamo già trattato, in riferimento allo stress, in questo articolo. Ora spostiamo la nostra attenzione dal singolo alla persona in rapporto all’ambiente che la circonda, considerando cinque diverse idee. Come primo passo, tuttavia, consigliamo di assicurarsi che il genitore anziano non soffra di depressione o altre patologie che hanno come effetto bruschi cambiamenti d’umore.
Porgete la mano e fate sentire il vostro contatto
Si porta l’esempio di una caregiver americana di nome Jenny. Jenny torna a casa dopo una giornata di lavoro, carica di buste della spesa. Saluta sua madre e, in modo diverso dal solito, si avvicina e la abbraccia. Jenny avverte che, ricambiando quel semplice gesto, sua mamma ha abbassato le difese e si è aperta con lei in modo molto positivo. Occuparsi del genitore non è più una semplice voce sulla “lista delle cose da fare”, ma qualcosa di personale e ricco di calore umano.
Il contatto fisico con le persone a cui vogliamo bene permette il rilascio di ossitocina, un ormone che abbassa la pressione e il livello di cortisolo, legato invece allo stress. Le donne che hanno passato il periodo della menopausa hanno solitamente bassi livelli di ossitocina, e quindi è ancora più importante far sentire il contatto umano. Supporto, vicinanza, responsabilità, senza mai dimenticare il valore di un gesto.
Come iniziare: il contatto fisico può avvenire in diversi modi. Nelle famiglie abituate a una certa distanza il bisogno di un contatto può essere legato a qualcos’altro, ad esempio un delicato massaggio delle mani con una lozione idratante. O ancora pettinare i capelli o toccare il braccio, entrambi gesti rilassanti.
Ascoltate musica insieme
La musica può diventare la colonna sonora della propria vita, ed è importante scegliere qualcosa di adatto al tono – in questo caso sereno – che si vuole dare all’ambiente. Nel caso di un genitore anziano, si può pensare di far ascoltare qualcosa associato a ricordi positivi, quindi una musica legata alla giovinezza. La rete è un valido e comodo strumento – ad esempio YouTube – per poter accedere in breve tempo a questo materiale.
Come iniziare: semplicemente mettete su della musica che pensate potrebbe piacere. Fate attenzione che il vostro destinatario non sia agitato o preoccupato per qualcosa, perché a quel punto un eccesso di stimoli potrebbe avere l’effetto opposto ed essere solo fastidioso.
Mangiate insieme
Sedersi a tavola, o consumare un pasto insieme, è uno dei modi più immediati per stabilire un contatto con qualcuno. Si crea una connessione forte con una persona con cui si condivide un momento e questo può portare anche a stimolare un maggiore appetito.
Come iniziare: come prima cosa stilate una lista dei cibi preferiti della persona che state assistendo e provate a integrarli nella vostra dieta settimanale. Stiamo parlando preferibilmente di cibi sani (di alimentazione salutare abbiamo parlato in questo articolo), e se i problemi nel mangiare hanno creato dei problemi per il genitore anziano, cercate di ristabilire un contatto proprio al tavolo. Anche senza cibo, semplicemente sfogliando un giornale e commentando insieme le notizie più interessanti.
Toccate i tasti giusti per un sorriso
Conoscete la persona che state assistendo, ciò che la fa soffrire e, viceversa, ciò che la fa sorridere. Secondo alcuni studi, in persone che soffrono di perdita di memoria, la sensazione di felicità può durare più a lungo del ricordo di ciò che l’ha provocata. Può trattarsi di qualunque cosa: anche un programma televisivo. In questo caso ci ricolleghiamo con quanto detto a proposito della musica, quindi associare la proposta che vogliamo fare a un ricordo felice (ad esempio spezzoni di un programma di molti anni fa).
Come iniziare: la visita dei nipotini è probabilmente la più grande fonte di gioia. Quando questo non è possibile, considerate di comprare un portafoto digitale sul quale caricare molte loro foto.
Mantenete un atteggiamento positivo
Non è semplice, ma il risultato che si può ottenere vale la sfida, e può diventare sempre più naturale. Torniamo ad un altro esempio dall’America, quello di un uomo che assiste la madre malata di Alzheimer. Questa persona cerca di trasformare ogni occasione in una possibilità per festeggiare, quindi torna a casa con del cibo e delle candeline da compleanno. Il volto della madre si illumina in ognuna di queste occasioni, ed è anche un modo per cambiare il suo umore nel caso di una brutta giornata.
Come iniziare: se vivete in un grande nucleo familiare, potreste iniziare ogni pranzo ringraziando per le cose di cui siete grati. Oppure attaccare dei post-it sullo specchio con riportate tutte le cose belle che portano felicità nella propria vita.
Fonte: caring