I benefici del giardinaggio nelle persone affette da Alzheimer
L’idea del giardinaggio come attività che coinvolge principalmente adulti più anziani rispetto ad altre fasce d’età non dovrebbe essere una sorpresa. Ciò che è invece interessante è il fatto che questa attività all’aria aperta potrebbe avere dei grandi benefici nella prevenzione dello sviluppo della demenza nella forma dell’Alzheimer. O almeno questo sarebbe il risultato di alcuni studi condotti da esperti sul tema, secondo i quali l’attività fisica, se condotta con costanza, ridurrebbe il rischio di demenza del 50%.
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Quindi, mentre il detto “mens sana in corpore sano” si conferma valido, un altro obiettivo dello studio è quello di indurre i medici a consigliare una maggiore attività fisica non solo per prevenire, ma anche nei pazienti già affetti da Alzheimer. Proprio per questo motivo esistono degli studi e delle guide che suggeriscono questa attività come tra le più indicate per le persone affette da demenza.
Il giardinaggio non è solo un esempio di attività tra le tante. Viene infatti svolto all’aria aperta, crea un rapporto interattivo con l’ambiente e la natura, richiede un’attività mentale oltre che fisica. È un’esperienza quotidiana che richiede di porsi degli obiettivi anche lontani nel tempo e, cosa da non sottovalutare, è legata alla ricerca della bellezza e all’estetica. È un’attività gratificante che porta ad apprezzare la vita e il semplice piacere di sentirsi utili nel creare qualcosa.
Per le persone affette da demenza il giardinaggio comporta lo stimolo dei sensi, smuove dei ricordi positivi, solleva il morale e riduce lo stress. Inoltre, altri studi hanno trovato un collegamento tra le attività fuori casa e la riduzione del dolore, mentre altri hanno provato che il giardinaggio può ridurre i problemi di attenzione che sono comuni nella demenza.
Un’organizzazione inglese sull’Alzheimer ha creato una guida che contiene alcuni suggerimenti su come creare uno spazio sicuro per il giardinaggio per le persone affette da demenza. Ecco alcuni spunti:
- Create un recinto per chiudere lo spazio e far sentire il malato più sicuro e prevenire il wandering.
- Realizzate dei semplici spazi d’accesso, con superfici antiscivolo, ampi abbastanza da permettere il passaggio di una sedia a rotelle.
- Create un sentiero a forma di otto per venire incontro, anziché combattere, la tendenza al wandering.
- Dotate l’area di posti a sedere comodi, ricordandovi di includerne alcuni all’ombra.
- Inoltre, piantate nel giardino piante senza spine e non tossiche. Fornite guanti, cappelli, scarpe antiscivolo. Fate utilizzare strumenti sicuri, quindi non affilati, con manici di facile presa. Un suggerimento: abbinate agli attrezzi da giardino colori primari in modo da renderli più semplici da identificare.
- Se il giardino si trova accanto a una finestra, questo potrebbe aiutare il genitore anziano a ricordarsi di curarlo, o indurre ricordi positivi.
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Fonte: dailymail – senioradvisor