Ansia: 10 cibi che aiutano a combatterla
Responsabilità, stress, fatica: sono tutti elementi che un caregiver, cioè una persona che offre assistenza ad un’altra, deve affrontare quotidianamente. Situazioni che possono sfociare in uno stato di ansia. Una corretta alimentazione può aiutare, se non a controllare questi fattori esterni, almeno a trovare un equilibrio interno, oltre ad una serie di altri fattori positivi. Dell’argomento, in riferimento alla fatica e allo stress, avevamo già parlato in questo articolo.
Il tema comune a questi dieci cibi che andremo a vedere tra poco, è che contribuiscono a ridurre gli zuccheri nel sangue, privilegiando invece grassi sani e proteine. Mettendo da parte l’elemento salutista per un momento, e concentrandoci sull’aspetto più psicologico della questione, possiamo dire che il cibo che mangiamo ha effetti sul nostro umore. Un certo consumo di zuccheri può infatti darci una sensazione di appagamento momentanea, ma se prolungata nel tempo può portare a complicazioni come l’iperglicemia. Un’alimentazione di questo tipo conduce a sonnolenza, stanchezza, uno squilibrio ormonale che causa uno stato di ansia.
Vediamo quindi di seguito questi dieci alimenti:
Carboidrati complessi
Patate, banane, riso, quinoa, fagioli, lenticchie. Si tratta di cibi ricchi di fibre e carboidrati. Dato che non sono trattati, sono inoltre ricchi di minerali e sostanze nutritive come vitamine del gruppo B, che aiutano il corpo ad usare l’energia che questi alimenti contengono. Se abbinati a proteine e grassi, il loro apporto è ancora più forte, e aiuta nella concentrazione mentale.
Uova
Non soltanto sono una fonte di proteine, ma contengono anche lecitina e colina, sostanze che aiutano il funzionamento del sistema nervoso. Proprio una delle caratteristiche del morbo di Alzheimer è una marcata diminuzione delle concentrazioni di acetilcolina.
Noci e semi di lino
Sono alimenti ricchi di omega-3 (tra gli altri anche i pesci come le sardine e il salmone) che aiutano a ridurre lo stato di ansia. Gli alimenti ricchi di omega-3 (tra cui noci, semi e pesci come sardine e salmone) minore infiammazione e hanno dimostrato di ridurre i punteggi di ansia, sia per i tossicodipendenti e giovani adulti sani.
Tè
Un alimento rilassante per eccellenza. I suoi effetti sono proprio questi: aiuta a ridurre lo stress e favorisce il relax. Un consiglio è quello di sostituire uno dei tanti caffè della giornata, magari durante la mattina, con un tè verde o una camomilla, tutti studiati per le loro proprietà ansiolitiche.
Brodo d’ossa
Esiste una correlazione tra i disturbi intestinali e stati come la depressione e l’ansia. Ottenere un intestino sano richiede forza di volontà e costanza, e questo è uno degli alimenti più consigliabili. Contiene glicina, che è un aminoacido con proprietà calmanti.
Verdure a foglia verde
Qui parliamo di verdure, ma anche di semi di zucca, mandorle, avocado e cioccolato fondente. Fondamentali per non avere carenza di magnesio, che potrebbe indurre a stati di ansia.
Colabamina
Si tratta della vitamina B12, calmante che aiuta il sistema nervoso. È stato dimostrato che una diminuzione dei livelli di vitamina B12 può condurre allo sviluppo di disturbi neurologici. In particolare l’assunzione di questa vitamina può rivelarsi difficile per i vegetariani, dato che questa viene assorbita da alimenti animali o di origine animale, come pesce, frutti di mare, agnello, manzo, fegato di manzo, ma anche uova e latte crudo.
Ostriche
Contengono zinco, che svolge un ruolo importante sia nel sistema immunitario che in quello nervoso. Tra l’altro le persone con maggiore ansia hanno livelli plasmatici significativamente più bassi di zinco e più elevati livelli di rame. Oltre alle ostriche, per avere più zinco sono indicati semi di sesamo, lenticchie, carne di manzo e agnello.
Avena
Contiene triptofano, sostanza che può essere assorbita anche con le banane, ma anche vitamine del gruppo B e molta fibra. Naturalmente la si può accompagnare con alimenti ricchi di grassi sani e proteine come mandorle affettate, noci, burro di mandorle, semi di lino.
Olio di cocco e burro chiarificato
Sostanze contenute nell’olio di cocco sono risultate efficaci nel migliorare il funzionamento cognitivo, mentre il burro è stato studiato per le sue proprietà anti-infiammatorie, e per il controllo dell’intestino.
Fonte: mindboygreen