“Alzheimer Café”: a Milano l’esperienza di Piccolo Principe Onlus

Nati nel 1997 in Olanda dall’esperienza di Bere Miesen, psicogerontologo, oggi gli Alzheimer Café sono diffusi anche nel nostro Paese.

Si tratta di incontri dedicati a piccoli gruppi composti da persone affette da demenza senile insieme, o separatamente, ai loro caregiver familiari o professionisti. La finalità del lavoro in gruppo è condividere le proprie esperienze con persone che stanno attraversando le stesse difficoltà, grazie all’aiuto di uno psicologo professionista.

OBIETTIVI

Lo scopo principale degli Alzheimer Café è quello di combattere l’isolamento sociale di coloro che soffrono di decadimento cognitivo e dei familiari che se ne occupano continuativamente, alleggerendone il carico di cura quotidiano.

Gli incontri prevedono la presenza di piccoli gruppi di persone: in questo modo si crea più facilmente un clima di condivisione e di socializzazione e, attraverso attività specifiche, si può lavorare alla stimolazione e al mantenimento delle abilità residue dell’individuo.

Ogni incontro, inoltre, viene studiato appositamente da operatori specializzati per favorire momenti di scambio e serenità tra la persona malata e il caregiver.

A MILANO: L’ESPERIENZA DI PICCOLO PRINCIPE ONLUS

Piccolo Principe Onlus, una cooperativa sociale di Milano con esperienza decennale, dal 2013 organizza Alzheimer Café gratuiti in collaborazione con il Comune di Milano, con cadenza quindicinale e in diverse zone della città.

Ogni gruppo è formato da circa 20 partecipanti (10 persone affette da Alzheimer e 10 accompagnatori).

“Durante ogni appuntamento, condotto da uno psicologo e un musicoterapeuta, partecipanti e caregiver vengono coinvolti attivamente attraverso l’organizzazione di giochi e semplici esercizi, che hanno il compito di rievocare emozioni e ricordi sopiti grazie alla musica. In questo modo, anche le persone inizialmente più restie riescono a partecipare, sgombrando la mente dalle preoccupazioni quotidiane”, spiega Grazia Macchieraldo, Responsabile Direzione e Sviluppo di Piccolo Principe.

La presenza di uno psicologo professionista ha il compito di scandire i tempi e supportare coloro che manifestano difficoltà, mentre un musicoterapeuta si occupa dell’organizzazione di un laboratorio che ha al centro la “musica” in tutte le sue accezioni: ascolto, canto, ballo, utilizzo di strumenti musicali semplici come ad esempio tamburelli, triangoli o maracas.

“Ascoltare e cantare canzoni familiari migliora l’umore e distrae le persone, anche solo per un momento, dall’ansia quotidiana, dalle paure, dall’isolamento e dalla depressione, creando una complicità all’interno del gruppo e un’atmosfera positiva in grado di smorzare anche alcuni disturbi comportamentali tipici di questo genere di pazienti, come l’aggressività”, continua Stefania Scalmati, psicologa esperta in Psicologia dell’invecchiamento e operatrice di Piccolo Principe.

Gli Alzheimer Café di Piccolo Principe, inoltre, vengono alternati a laboratori espressivi, interventi non farmacologici volti a stimolare le facoltà residue dei malati con diverse attività che spaziano dalla Pet Therapy, all’arteterapia, dall’attività motoria alla danza movimento terapia, condotti da esperti professionisti delle varie discipline.

QUANDO E DOVE

– A partire da martedì 11 settembre con cadenza quindicinale dalle ore 15,00 alle 17,00 presso il Centro Polivalente “Il posto delle fragole”, in via Spaventa 19, Milano, Zona 5

– A partire da mercoledì 19 settembre con cadenza quindicinale dalle ore 15,00 alle 17,00 presso CSRC Ricordi, via Boscovich 42, Milano, Zona 3

– A partire da martedì 25 settembre con cadenza quindicinale dalle ore 15,00 alle 17,00 presso lo Spazio Seicentro, in via Savona 99, Milano, Zona 6

– A partire da mercoledì 26 settembre con cadenza quindicinale, dalle ore 15,00 alle 17,00 presso la RSA Pindaro, in via Pindaro 44, Milano, Zona 2

CONTATTI

Possono partecipare persone residenti e familiari residenti o con luogo di lavoro nelle Zone (ora “Municipi”) di Milano indicate, previa comunicazione a Piccolo Principe Onlus telefonando allo 02-84893234, oppure scrivendo a info@piccoloprincipeonlus.org.

La partecipazione agli incontri è gratuita.