Genitori anziani al volante: quando dire basta?
Sei preoccupato per la sicurezza dei tuoi genitori anziani alla guida?
Invecchiando i riflessi rallentano, la vista e l’udito possono peggiorare lentamente, le gambe non sono più scattanti come un tempo… e tutto questo può essere molto pericoloso quando si è al volante!
Per un figlio, però, può essere difficile cominciare una conversazione di questo genere con il proprio genitore, restio ad accettare i cambiamenti legati all’età. E’ un tema molto sensibile, perchè le persone anziane temono di perdere la propria indipendenza. Se provi a chiederglielo in modo diretto, è facile che il tuo genitore non voglia affrontare questo argomento. Prima di fare qualunque ipotesi, è utile sapere che l’età anagrafica non è l’unica discriminante per valutare la sicurezza del tuo caro alla guida, non c’è un limite prestabilito.
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Quindi: come si fa a sapere quando un genitore dovrebbero smettere di guidare?
Prima di intavolare qualunque tipo di discorso, prova ad osservare attentamenti se sono avvenuti cambiamenti sensibili nel tuo caro, fisici e mentali. Sono tutti possibili segnali per evidenziare eventuali problemi alla guida.
Cambiamenti Fisici:
- abbassamento della vista, problemi di udito e riflessi rallentati rendono più difficile sentire, vedere e reagire in tempo ai movimenti di pedoni, biciclette o altre automobili
- dolore o rigidità al collo o alla schiena rendono difficile girarsi e vedere chiaramente quando le automobili cambiano corsia
- il dolore alle gambe può creare diverse problematiche nel cambiare tra i pedali di freno e acceleratore
- una generale perdita di forza può rendere difficile anche girare il volante.
Cambiamenti Cognitivi:
- avere tempi di reazione lenti, significa aver bisogno di maggiore tempo per accorgersi di eventuali cambiamenti in strada o non reagire in tempo quando l’automobile di fronte a noi rallenta o, peggio, inchioda improvvisamente
- quando le abilità personali diminuiscono, è molto più difficile guidare con sicurezza e fare attenzione ai segnali stradali, cartelli e, soprattutto, ai pedoni.
Guida pericolosa: 6 segnali da non sottovalutare
1. L’automobile ha graffi ed ammaccature molto recenti
Controllare l’automobile del tuo genitore è un ottimo modo per cominciare. Ti sembra di notare recenti graffi o ammaccature sulla carrozzeria? Ti sei accorto di eventuali danni alla cassetta della posta di casa, al cancello o al garage, magari dovuto a manovre irregolari? Fai un ultimo controllo all’assicurazione della vettura, se ci sono stati cambiamenti nell’ultimo periodo, dovuto magari a piccoli incidenti.
2. Un modo diverso di guidare
Cambiamenti significativi nella guida del tuo caro, costituiscono dei grossi segnali di avvertimento. Qualche esempio: hai notato che il tuo papà non si ferma più agli “stop”? Cambia corsia senza controllare gli specchietti?
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3. Problemi alla vista
Vedere bene è una condizione essenziale per la sicurezza dei tuoi genitori anziani. Se sei preoccupata, accompagnali al più presto a fare una visita di controllo da un oculista di fiducia: in caso di problematiche come la degenerazione maculare o il glaucoma, è davvero pericoloso mettersi al volante. Devi essere ferma su questo punto, nonostante le loro inevitabili scuse e proteste. Inoltre: hai notato se riescono a vedere bene oltre al volante? Si possono perdere centimetri in altezza, per esempio, a causa di una osteoporosi o di un progressivo incurvamento della schiena. Se sono rigidi o doloranti, invece, è possibile riscontrare difficoltà nel girarsi per controllare i “punti ciechi” o lo specchietto retrovisore per cambiare corsia o per eventuali attraversamenti pedonali.
4. Guidare è diventato stressante ed estenuante
Quando si invecchia, sono tanti i cambiamenti a cui bisogna prestare attenzione. Per questo motivo, sentendosi improvvisamente meno sicuri ma rifiutandosi di ammetterlo, anche la guida può diventare una fonte di stress e di fatica. Tra i segnali preoccupanti da non sottovalutare:
- perdita del senso dell’orientamento, anche nei tragitti più familiari
- difficoltà nel notare i segnali stradali, i semafori o la segnaletica orizzontale
- confondere i pedali del freno e dell’acceleratore, o premere entrambi contemporaneamente
- reagire troppo lentamente alle situazioni inaspettate
- una grande rabbia al volante verso tutti
- difficoltà a guidare soprattutto di notte.
5. Hanno avuto qualche incidente
Se il tuo genitore ha avuto diversi piccoli incidenti ravvicinati nel tempo, è un segno che dimostra che le sue capacità al volante si stanno deteriorando. Questo può succedere quando non si presta attenzione ai segnali stradali, non si vede il semaforo e si sottostima la velocità delle auto in arrivo dalla parte opposta.
6. Le persone non si fidano della sua guida
Se gli amici o i parenti del tuo caro non si sentono più tranquilli in automobile con lui o ti fanno dei cenni sulla loro abilità alla guida, fai attenzione. Non è un buon segnale quando le persone sono troppo spaventate per salire in macchina con qualcuno!
Guidare è un’attività molto rischiosa: meglio quindi essere proattivi e mantenere alta l’attenzione sulla guida dei propri genitori anziani. Può essere molto difficile anche per un figlio ammettere che stanno invecchiando e cambiando, ma sarebbe un enorme errore non fermarli in tempo prima di un incidente che potrebbe coinvolgere non solo il tuo caro, ma anche le persone intorno a lui.
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Fonte: dailycaring.com