Alzheimer: 7 consigli per fare il bagno al proprio caro
Se il proprio genitore soffre di Alzheimer o altre forme di decadimento cognitivo, anche fare il bagno può diventare un ulteriore momento di stress per il figlio caregiver. Discussioni infinite, ostilità, pianti o urla di rifiuto sono reazioni molto frequenti che rovinano la giornata di tutti i soggetti coinvolti con agitazione e nervosismo alle stelle.
Cosa fare quindi quando il tuo caro si rifiuta di fare il bagno? Sette piccoli consigli possono aiutarti:
1. Stabilisci una routine quotidiana
Una routine che riesca a rendere quotidiane azioni come fare il bagno o la doccia, meglio se alla stessa ora, può essere un primo aiuto. In questo modo, con il passare del tempo, diventano automatismi che non sorprendono nè spaventano più il genitore, ma diventano parte del normale flusso delle giornate, come mangiare o dormire.
Noterai, come conseguenze, una notevole riduzione dei livelli normali di stress e ansia, rendendo il genitore più propenso a lavarsi senza opporre resistenza.
Non restare di fronte a scelte importanti: fatti consigliare da chi ha esperienza nell’assistenza di persone anziane. Clicca qui!
2. Rendi il bagno caldo e confortevole
Molti anziani non amano lavarsi perchè lo associano a sensazioni di freddo sgradevoli e mal sopportate. Scaldare preventivamente la stanza dieci minuti prima di entrarvi, contribuisce a renderla calda e accogliente, abbassando le difese prima e durante il bagno.
Stendi un asciugamano su una sedia dove possano sedersi, per svestirli con calma. In aggiunta potresti anche mettere della musica rilassante per creare un’atmosfera serena.
3. Utilizza incoraggiamenti positivi ed evita discussioni
E’ passato troppo tempo dall’ultimo vero bagno, a causa dei continui rifiuti?
Hai notato cattivi odori nel corpo e nei vestiti del tuo caro?
E’ normale preoccuparsi per l’igiene del tuo genitore, il problema è che questo provoca discussioni e tensioni inutili. Non puoi contare sull’efficacia di argomentazioni e ragionamenti logici. Cambia strategia.
Prova invece a pensare a quali attività positive potete fare dopo il bagno e, utilizzando frasi corte e semplici, focalizza lì la sua attenzione.
Quando il bagno è abbastanza caldo, per esempio, guarda negli occhi la tua mamma e sorridile. Allunga la mano verso di lei, alzati e accompagnala con dolcezza nella stanza. Nel tragitto puoi dirle: “Andiamo a fare la doccia adesso e poi, quando abbiamo finito, possiamo mangiare i tuoi biscotti preferiti!” Mantieni la conversazione focalizzata sul dolcetto o su qualcosa di divertente da fare insieme, evitando temi o discussioni legate alla doccia.
Ripetendo questo schema costantemente, fare il bagno sarà associato a pensieri positivi.
4.Utilizza il “noi” al posto del “tu”
Durante il bagno, è importante usare un tono calmo e rilassato per rivolgerti al tuo genitore e usare il pronome “noi”, più coinvolgente, rispetto al “tu”. Quella che sembra una piccola e insignificante azione, in realtà, comporta la sensazione che non devono affrontare questa situazione da soli e che non è necessario spaventarsi.
Non restare di fronte a scelte importanti: fatti consigliare da chi ha esperienza nell’assistenza di persone anziane. Clicca qui!
5. Utilizza un doccino a mano per ridurre la paura
Il getto della doccia può spaventare una persona con demenza senile. Alcuni pensano che questa reazione avvenga perchè, non vedendo l’acqua, sembra che qualcosa di invisibile li stia attaccando da sopra la testa. Per risolvere questo problema, prova a installare un doccino da poter utilizzare manualmente, così da controllare quando, dove e a che potenza arriva l’acqua.
Prima di tutto, falli sedere sulla seggiola apposita all’interno della doccia, poi prendi il doccino, puntalo in basso e prova la temperatura dell’acqua. Quando è calda senza scottare, puoi invitare il tuo caro a mettere le mani (o i piedi) sotto l’acqua, con calma. In questo modo tranquillo, puoi bagnarlo su quelle parti del corpo che gli danno il tempo necessario per abituarsi in modo graduale.
6. Guidalo passo per passo
Fare il bagno prevede tanti passaggi, che possono sorprendere e spaventare una persona con il morbo di Alzheimer. Ecco perchè è consigliabile renderli partecipi su cosa sta per succedere passo per passo, guidandoli e spingendoli ad eseguire ogni azione in maniera autonoma, se possibile. Questo diminuisce l’ansia e la paura, comportando un grande controllo e fiducia in se stessi.
7. Utilizza asciugamani extra
Mentre fate il bagno, utilizzare un asciugamano aggiuntivo per coprire le parti del corpo che non sono da subito sotto l’acqua. Quando avete finito, avvolgilo immediatamente in due grandi asciugamani asciutti per non fargli prendere freddo. Quest’azione può essere fatta mentre sono comodamente seduti all’interno della doccia. Assicurati che sia asciutto prima di farli uscire.
Se hai bisogno di guida e consigli per affrontare la cura di un genitore anziano e fragile puoi contare sul Colloquio di Orientamento per farti supportare dall’esperienza ultradecennale dei nostri esperti senior. Scopri di più: www.villagecare.it/colloquio-di-orientamento/
Fonte: dailycaring.com