Persone Anziane e Vacanze: la storia di Alessia e di nonna Maria

Alessia, 35 anni di Torino, cerca una residenza sanitaria assistita al mare per la nonna Maria, 94 anni, con un centro per la riabilitazione.

“Buongiorno,
sono Alessia, ho 35 anni, vivo a Torino e sono alla ricerca di una soluzione estiva per mia nonna Maria di 94 anni, attualmente ricoverata presso l’ospedale.
Mia nonna è sempre stata molto attiva e, anche se i dolori alle gambe cominciavano a farsi sentire, continuava ostinata a voler fare le stesse cose di prima, senza aiuti.
Così, causa pioggia e gradini esterni di casa scivolosi, recentemente è caduta rompendosi il femore. Questo ha innescato un iter lungo e doloroso tra ospedali, esami ed operazioni che ha colpito molto la tempra e l’umore della nonna, di solito sempre positiva e solare.
Data l’età e la corporatura esile, fatica a riprendersi, non si nutre a sufficienza e il decorso si preannuncia molto lungo.
Maria è nata e cresciuta in Liguria, ha sempre sognato di tornare a viverci ma poi, tra figli e nipoti, non è mai riuscita. Sono quindi convinta che un periodo di convalescenza vicino al mare potrebbe farle bene, non solo fisicamente ma soprattutto a livello emotivo.
Io e mia mamma cerchiamo una soluzione “chiavi in mano”, senza dover perdere troppo tempo nella ricerca del luogo adatto, come abbiamo fatto negli ultimi giorni, senza ricevere risposte adeguate.
Vi scrivo per capire quali residenze vicino al mare offrono un posto solo per il mese di giugno preferibilmente in Liguria.
La necessità primaria è individuare un posto dove facciano fisioterapia per riprendere la deambulazione e.. il sorriso.
Potete aiutarci?”

VillageCare ogni giorno raccoglie le esigenze di caregiver familiari con persone anziane a carico. Come li aiuta? Fornendo soluzioni assistenziali in base alle esigenze personali e mettendoli in contatto con i gestori di servizi socio assistenziali. Sul tema estivo, in particolare, le richieste sono numerose già a partire dai primi mesi del 2017 e muoversi in anticipo è la mossa migliore per trovare la soluzione preferita.
Vediamo come risolvere la situazione di Alessia.

Quali sono le soluzioni per le vacanze estive di una persona anziana?
In base al grado di autosufficienza del genitore, VillageCare propone vacanze di sollievo a basso, medio o alto impatto assistenziale. In generale possiamo individuare tre tipi di soluzione:

1. un soggiorno in hotel con personale qualificato, rivolto ad una persona anziana autosufficiente che necessita solo di piccola assistenza, per esempio nella somministrazione di farmaci;
2. una casa albergo per persone parzialmente autosufficienti, con esigenze di cura più specifiche, come un presidio infermieristico;
3. una residenza sanitaria assistita per coloro che non sono più autosufficienti e che non vogliono rinunciare alle vacanze con la sicurezza di ricevere un’assistenza continua e qualificata.

La terza proposta, quindi, è quella più idonea per la nonna Maria, vediamo quali residenze nello specifico.

E’ facile trovare delle RSA disponibili per un periodo estivo di sollievo?
No, non è assolutamente facile individuare strutture in grado di accogliere un ospite per un periodo di tempo limitato: è una forma mentis ancora poco diffusa nel nostro Paese. Si prediligono i soggiorni a lungo termine, più sicuri per un gestore e che non richiedono un grande turnover di persone, mentre oggi le famiglie cercando soluzioni più flessibili, in base ad esigenze e bisogni che possono cambiare improvvisamente.

VillageCare ha così individuato quei partner che, a richiesta e in base a disponibilità del momento, mettono a disposizione dei posti letto anche solo per un mese per chi ne fa richiesta. Sollevando così una famiglia che le affida il proprio caro nel periodo di ferie.

Quali proposte avete consigliato ad Alessia?
La Casa di Cura Sant’Anna a Imperia, vicina al mare e con un clima particolarmente mite e ventilato nella stagione estiva, è la soluzione giusta per Alessia. La residenza accoglie persone anziane non autosufficienti che desiderano trascorrere un periodo di vacanza al mare, con la sicurezza di ricevere la migliore assistenza, grazie ad uno staff operativo 7 giorni su 7. E’ inoltre ideale per chi, come Maria, ha necessità di fare riabilitazione dopo essere stata dimessa dall’ospedale, grazie ad un ambulatorio per la rieducazione funzionale. Presenti inoltre un centro di pneumologia, ecografia, fisioterapia e alzheimer.

Servizi assistenziali: quali sono compresi e quali su richiesta?
Sono compresi tutti i servizi che riguardano l’assistenza quotidiana dell’ospite, come il trattamento di pensione completa in camera singola dotata di tutti i comfort, una cucina interna con menù stagionali, personalizzabili su richiesta, oltre all’assistenza medica e fisiatrica. In struttura è presente anche un bar, una cappella per le attività religiose e un ampio parcheggio privato per i familiari. Un ricco programma di animazione e i servizi di lavanderia, parrucchiera e podologo completano l’offerta.
Ogni famiglia può poi richiedere dei servizi opzionali, secondo le proprie esigenze e necessità. A disposizione un servizio di accompagnamento e trasporto per raggiungere la struttura in autonomia e la possibilità di noleggiare (o acquistare) scooterini elettrici per muoversi in libertà.

Come funziona il servizio di VillageCare in questo caso?
Dopo la richiesta di Alessia, che può avvenire via mail o telefonicamente, il servizio clienti VillageCare le propone le soluzioni più adeguate. Se d’accordo, contatta la struttura prescelta e li mette direttamente in contatto con il gestore.
L’obiettivo di VillageCare è quello di accompagnare le famiglie verso la soluzione ideale per loro, sgravandole il più possibile da tutte le possibili difficoltà, oltre a perdite di tempo e di soldi.

Avete altre strutture non autosufficienti per le vacanze di sollievo?
Certo, non direttamente sul mare ma sempre in contesti piacevoli e tranquilli, con un clima ideale per il benessere o il recupero della funzionalità, facilmente raggiungibili dalle famiglie.
In Piemonte, per esempio, si trova “La Casa del Sorriso”, una struttura immersa nel verde e nei prati della Val Mongia, alle porte di Mombasiglio, in provincia di Cuneo. Inaugurata nel 2014 e progettata con soluzioni innovative, la struttura si estende su tre piani e offre panorami mozzafiato.

In Toscana la nostra proposta si estende su più province: in provincia di Lucca, a Seravezza, si trova la RSA Villa di San Lorenzo che offre ai suoi ospiti i massimi standard per il soggiorno, terapie, cure, alimentazione e intrattenimento.

In provincia di Arezzo troviamo la RSA di Ponte a Poppi pensata per ospiti con bisogni riabilitativo/motori e necessità di cure intermedie post ospedaliere e la Residenza Santa Rita a Cortona, immersa tra gli oliveti della Val di Chiana, che presenta tutti i comfort di un hotel di prima classe.

A Rapolano Terme si trova la Residenza Villa Paradiso, facilmente raggiungibile da Siena e da Arezzo, ideale per ogni tipo di soggiorno rivolto agli anziani. A Sesto Fiorentino, infine, si trova la RSA Villa Solaria, all’interno di un antico palazzo nobiliare che si affaccia sulla piana di Firenze da cui dista pochi chilometri.

Hai una storia simile a quella di Alessia e non sai a chi rivolgerti? Sei interessato alla Casa di Cura Sant’Anna, ma vorresti prima visitare la struttura?

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