Eccellenze a Milano: perchè 41mila donne scelgono il consultorio “CPD”
In via della Guastalla, a pochi passi dal parco omonimo e dal tribunale di Milano, si trova il Centro Progetti Donna, un consultorio privato laico autorizzato dalla Regione Lombardia, che si pone l’obiettivo di aiutare le donne ad affrontare i problemi di natura affettiva, psicologica, sessuale e legale. Nato negli anni Settanta grazie alla giornalista Gabriella Parca, come luogo di incontro per le donne, diventa, nel 1975, un’associazione senza scopo di lucro.
I numeri raggiunti fino ad oggi, sottolineano l’importanza del Centro nella città di Milano, come ci raccontano Paola Grassi e Laura Vitali che, insieme a Luisa Ragusa, ne compongono il consiglio di amministrazione.
Il Centro progetti Donna è, dagli anni Settanta, un punto di riferimento per le donne: quante di loro sono passate di qui?
“Fino ad oggi si sono rivolte al centro 41.000 donne, con una media di 31 visite al giorno: solo nel 2017 abbiamo registrato 1.230 nuove utenti. Sono numeri in costante crescita che ci confortano e ci spronano a continuare lungo questa strada” spiega la Dott.ssa Paola Grassi, presidente della Cooperativa “Come consultorio laico accogliamo qualunque tipo di richiesta, senza pregiudizi. Per questo motivo si rivolgono a noi donne di ogni estrazione sociale, dalle libere professioniste alle studentesse, alle ragazze provenienti da Paesi stranieri. Il nostro obiettivo è quello di aiutare le nostre pazienti con una prospettiva di continuità, accompagnandole in tutte le fasi più importanti della vita. Tra medico e paziente, infatti, non è raro che si instauri un rapporto di fiducia molto forte che dura nel tempo”.
Quali sono i punti di forza del Centro?
“Nel nostro Centro, nato prima della della legge sui Consultori, le utenti trovavano non solo una risposta al loro problema contingente (psicologico, ginecologico o legale), ma anche un luogo di incontro e discussione. Sempre in quest’ottica il CPD offre ora prestazioni mediche di alto livello che, grazie a prezzi calmierati, le rendono accessibili in maniera trasversale a tutte le donne. Le visite (ad esempio quella ginecologica e dermatologica) insieme alla consulenza legale si attestano intorno ai 41 euro, mentre quella psicologica 46 euro. Il colloquio con l’assistente sociale, per che ne avesse necessità, è gratuito. Anche gli esami hanno prezzi vantaggiosi rispetto alla media, come ad esempio l’ecografia ginecologica (61 euro) e la mappatura dei nei (56 euro). Ricordiamo che ogni visita medica, inoltre, è deducibile fiscalmente, aspetto che ne accresce la convenienza” continua Laura Vitali, Responsabile Gestionale “Anche la posizione geografica non è casuale: il centro fin dai suoi esordi, doveva trovarsi in una posizione centrale e facilmente raggiungibile da ogni donna. La gentilezza e l’empatia delle persone che vi lavorano, inoltre, dalle segretarie, primo punto di contatto, ai medici sono un’altro aspetto distintivo del posto. Per concludere abbiamo a disposizione strumentazioni di alto livello come l’ecografo Voluson E6 di General Electric dotato di sonde tridimensionali, per ecografia diagnostica ginecologica, ostetrica e diagnosi prenatale”.
Possiamo parlare dei servizi offerti in maniera più approfondita?
“Il Centro offre un ampio spettro di prestazioni mediche ed esami diagnostici che si ampliano ogni anno. Si possono, ad esempio, prenotare visite specialistiche ginecologiche e ostetriche, grazie ai due ambulatori dotati di ecografi di ultima generazione. Dal 2014, inoltre si è aggiunta la visita dermatologica, per adulti e adolescenti, con possibile mappatura dei nei. A disposizione per le donne un percorso nutrizionale individuale e personalizzato, costruito ad hoc. Ecografie specialistiche ed esami di laboratorio come prelievi ematici, pap-test e tamponi completano l’offerta dell’area medica” prosegue la Dott.ssa Paola Grassi “Il Centro è inoltre composto da un’equipe qualificata e competente formata da psicologhe-psicoterapeute (adulti e età evolutiva), pedagogista. Per accedere a questi servizi e alla consulenza legale, proponiamo un primo colloquio gratuito (colloquio filtro) per orientare e fornire indicazione alle pazienti”.
Come contattare il Centro?
“Il Centro Progetti Donna è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19” conclude Laura Vitali “Per fissare un appuntamento o richiedere maggiori informazioni, è possibile telefonare allo 02 861145 o scrivere a info@cpdonna.it“.
Il CPD (Centro Progetto Donna) è il primo consultorio privato, laico e autogestito di Milano. Nato il 22 ottobre 1973, grazie alla determinazione di Gabriella Parca, giornalista scrittrice e antropologa, in un primo momento si chiama Centro Problemi Donna e, per qualche anno, ha sede in Via Ugo Foscolo a Milano per poi trasferirsi al terzo piano in Via Silvio Pellico n.6 dove resterà fino al 2012. Nel 1994 viene costituita la Cooperativa Sociale Centro Progetti Donna Jeanne Deroin. Da questo momento in poi, cooperativa e associazione coesistono: stessa sigla (CPD) e stesso logo ma con funzioni diverse.
