Persone anziane: i benefici di un abbraccio
Niente è più confortevole di un abbraccio ricevuto. Dal momento in cui veniamo al mondo e per tutto il resto della vita, questo piccolo ma importante gesto ci fa sentire amati, ci rassicura e scalda il cuore.
Sia che si tratti dell’abbraccio di una mamma alla propria figlia, delle coccole del proprio animale domestico o della dolce stretta del proprio compagno, questo semplice atto comporta delle serie conseguenze a livello fisico e psicologico necessarie per la nostra sopravvivenza.
Studi scientifici rivelano come la salute ne possa trarre giovamento producendo reazioni chimiche nel cervello e nel corpo. Tra i benefici osservati: una maggiore longevità e una capacità di riprendersi dalle malattie in modo più veloce.
Perchè un abbraccio è salutare? Alcuni dei maggiori benefici
- Allontana le emozioni negative
Gli abbracci aumentano i livelli della dopamina, della serotonina e del cortisone, in grado di alleviare sentimenti negativi come la solitudine e la rabbia, sostituendoli con sensazioni di gioia, benessere e soddisfazione. Sono anche in grado di innescare il rilascio dell’ossitocina, un potente e curativo ormone definito “dell’amore”. La “terapia dell’abbraccio” viene usata anche in alcune terapie per curare la depressione. - Rafforza le difese immunitarie
Tra i maggiori benefici sulla salute, questo gesto d’affetto è tra i responsabili del rafforzamento del sistema immunitario e del sistema nervoso, oltre ad abbassare la pressione sanguigna e migliorare la qualità del sonno. - Allevia lo stress
Un abbraccio ha il potere di rilassare i muscoli del corpo, rilasciando le tensioni fisiche e mentali accumulate durante la giornata. Grazi all’aumento dell’ossitocina nel sangue, siamo in grado di concentrarci sul presente, lasciando il dolore da parte.
I vantaggi più evidenti degli abbracci, però, non richiedono studi scientifici: ricevere questo gesto d’amore ci fa sentire amati, al sicuro e protetti. Contribuiscono a migliorare l’autostima e a farci sentire connessi con il mondo intorno a noi.
Residenze assistite per anziani: visite costanti e abbracci
Le persone anziane hanno davvero bisogno di essere abbracciate. I cambiamenti chimici prodotti da un abbraccio costituiscono uno strumento potente contro alcune patologie legate all’invecchiamento come l’Alzheimer, il diabete o le neoplasie.
Nelle residenze sanitarie assistite molte persone anziane hanno meno possibilità di stabilire un contatto giornaliero con amici e familiari: è probabile, infatti, che abbiano già perso il marito o gli amici di una vita intera. Inoltre, sintomi depressivi o il sopraggiungere di problemi di salute o disabilità, possono impedire loro di stringere nuovi rapporti con altre persone residenti all’interno della struttura assistenziale.
Per allontare il rischio di isolamento o di incorrere nella despressione, come evidenziato in questo articolo di VillageCare, è importante ritagliarsi del tempo per fare una visita al proprio caro. L’ospite anziano, come un bambino, ha bisogno di rassicurazioni anche attraverso un abbraccio. Pertanto, soprattutto nei primi tempi, è giusto dare una ritmicità costante alle visite da parte di un parente: questo fa bene sia all’ospite, sia al familiare.